Sin da piccola mi è stato detto che quello che mi mancava era il tempismo. Ancora una volta questo post lo dimostra. Vedo già i vostri occhi sgranati con l'espressione: "Ma questa si è esaurita? Ha sbagliato blog? Voleva scriverlo su Twitter e ha aperto il blog di Chuck?". No. Credo di essere nel posto giusto. Mentre la nostra Lu (Santa Donna, io ho già preparato la sua statua sul mio balcone) prosegue instancabile nell'aggiornarvi sul mondo Chuck-related io vedo di riempire quella bella sezioncina che vedete su su, lassù nel menù dal titolo "Parlando di Serie Tv".
Quando abbiamo creato il blog di Chuck, questo, io e la signorina già citata abbiamo deciso di mettere anche una sezione per tutti gli Off Topic che la mente deviata dell'essere umano telefilmico potesse partorire. Ecco qua che con la dovuta calma ci siamo arrivati.
E' finita la premessa lunga come l'attesa di un qualsiasi treno delle Ferrovie dello Stato, gioite. Passiamo ad Homeland, signori.
Perché Homeland?
Innanzitutto perché io e la Lu lo vediamo. Entrambe. Motivazione molto generosa e neanche un po' egoistica ma c'è una seconda motivazione. Perché anche Angy (nostra commentatrice number 1) lo vede e quindi siamo già in 3 anime pie (molto pie) a riempire potenzialmente questo spazio. Ma perché Homeland? Personalmente dopo Chuck è forse la serie che mi ha "presa" di più. Presa in tutto: mi ha fatto bestemmiare, incazzare come un toro, emozionare esclamando awww ripetutamente e facendo venire il dubbio a mia madre che l'uso della parola mi avesse abbandonata, mi ha resa estremamente polemica e molte altre cose belle. O forse no. Insomma Homeland è una serie da recuperare. Immediatamente.
Perché Homeland?
Homeland perché la prima stagione è geniale. Genialità pura e realizzazione ancora migliore. La seconda è forse già meno convincente della prima stagione ma ha un suo perché: Carrie è sempre una bulla spaziale, una delle prime donne telefilmiche con cui ho sancito una empatia dell'85% (e la cosa è preoccupante), perché ci siamo un po' tutti innamorati della storia di Brodino e Carrie. Perché anche se non ce lo siamo mai dimenticati (noi vogliamo spie e sangue!) quel pizzico di amore combattuto ci ha proprio fatto diventare fangirl, all'ennesima potenza.
E la terza stagione?
Quando parlavo di tempismo parlavo appunto di terza stagione. Questo post nella mia mente esiste ancor prima dell'inizio della terza stagione. Ma ormai sono anziana, mi ci vuole tempo per fare le cose. Ecco qui che con il mio proverbiale tempismo arrivo a crearlo quando la terza stagione di Homeland è bella che finita ma c'è ancora la puntata numero 12, la puntata finale della stagione, che aleggia nell'aria. Don't worry, c'è già la quarta stagione in arrivo e i santini sono già pronti.
Poiché Homeland si commenta già su Twitter ma 140 caratteri sono una sofferenza, perché non farlo in uno spazio libero, con le faccine più fighe del mondo? Cosa ne pensate della serie tv di Showtime? Cosa ne pensate di questa terza stagione? Vi è piaciuto il finale? Qualsiasi commento è benvoluto!
Bando alle chiacchiere e via ai commenti.
PS = Per non creare spoiler ai poveri commentatori o lettori prima del commento, se si sta parlando di una puntata nello specifico, sarebbe buono e giusto mettere il numero (o perlomeno la stagione). Tutto questo se il commento contiene spoiler.
Post
E ki poteva essere la prima e/o una delle prime a commentare?!?..C'est moi...of course!!..:)
RispondiEliminaInnanzitutto grazie xla citazione nel post...:-)..
Devo dire ke io, te e la mitica Lu abbiamo in Homeland uno dei nostri argomenti telefilmici preferiti di discussione.. =)) ..Concordo con tutto quello ke hai scritto nel post..siamo state col fiato sospeso,ci siamo guardate le spalle,non ci siamo fidate di nessuno,abbiamo patito per Carrie e Brody e abbiamo odiato Dana come poki(o tanti a giudicare dai commenti in giro per la rete) in queste tre stagioni..a meno un ep dal gran finale non posso ke dire ke,nonostante i suoi altri e bassi, questa serie è valsa la pena della visione..sempre!!!..Sopratutto perkè,a differenza di altre a carattere spionistico,non si è lasciata andare a un facile parteggiamento per gli USA nel racconto...tanto è vero ke più volte nel corso delle prime 2stg lo spettatore è portato a comprendere/empatizzare le motivazioni del "nemico" di turno e pur tuttavia senza mai giustificarle appieno..ma questo è valso anche per i cosidetti "giusti" della situazione!!!
Si è saputo del rinnovo xuna 4stg e questo è un punto sul quale sono ancora perplessa..xkè prodotti del genere,a meno ke non contino su una scrittura ottima e su idee valide( cosa ke in qsta 3stg è venuta un pò a mancare)non sono adatti per la lunga serialità...ma magari qdo vedrò il finale i miei dubbi si dissiperanno xkè potrebbe esserci mostrato un valido motivo xil prosieguo della storia...lo spero..me lo auguro :d
Sopratutto mi auguro ke a Carrie e Brody venga data un pò di tregua...se la meritano...e cmq Damian lewis e Clare Danes hanno portato alla vita qsti xsonaggi in una maniera fantastica...tutti i premi vinti sono anke e sopratutto dovuti alle loro interpretazioni sembre calibratissime e sempre in grado di suscitare empatia nello spettatore...
Buon finale a tutti i fans di Homeland e speriamo nel meglio xla 4stg :))
Adoro questa cosa degli off-topic :-)
RispondiEliminaE adoro il fatto che ad aprirla sia stato un post su Homeland che, come hai detto tu, è la serie che dopo Chuck ci ha appassionato di più. (h)
Che dire? Condivido il vostro amore spassionato per le prime due stagioni. Ho sentito di pareri contrastanti sulla seconda, cosa che non condivido per niente. Credo che sia stata perfetta e non ci siano state sbavature di sorta. Ovvaimente la prima stagione è sempre un po' il "feticcio" di ogni fan che si innamori di una serie. E' quella che ci fa appassionare, innamorare dei personaggi, patire con loro, sudare freddo, ecc, ecc.
Altro discorso riguardo la terza stagione: condivido con Angy le perplessità e, per quanto la consideri sempre un'ottima serie, bisogna ammettere che ha avuto alti e bassi. I creatori si sbracciano a spiegarci che è quello che volevano loro: un ritmo inizialmente più lento, fatto di apparenti stasi interrotte poi da colpi di scena affilati come lame. Personalmente non è che mi interessi tanto il parere degli autori: voglio dire che è strano che lo scrittore debba scendere in campo per spiegarci il senso delle sue azioni creative per rabbonirci... Se abbiamo avuto delle perplessita le abbiamo avute e tutte le spiegazioni del mondo non servono a impedirmi di annoiarmi a morte quando Dana Brody compare sullo schermo [-(
Concludo dicendo che in questa stagione una cosa mi è apparsa chiara: quando nella serie ci sono Carrie e Brody insieme (non necessariamente nella stessa scena) il livello di tensione e di interesse si alza esponenzialmente. Condivido le perplessità di chi sostiene che tenerlo in vita ancora sarebbe rischioso per la credibilità della serie (neppure fosse Bruce Willis in Die Hard), ma credo che questo fatto sia indubbio.
Devo ancora vedere il finale perciò tornerò a commentare in questi giorni...
Terza stagione già quasi finita di scaricare (mancano solo le ultime 2 puntate che in ITA ancora devono uscire).. =p~ Non vedo l'ora di sciropparmela tutta al solito in 2 max 3 giorni,anche se penso dovrò aspettare ancora un po' perché dopo le feste sto un po' impicciato.. Poi ovviamente subito qui a commentare tutto!! :)
RispondiEliminaSUPER MEGA SPOILER! ATTENTION! ..... Io credo di non aver mai bestemmiato tanto in vita mia. Solo ora riesco a trovare la voglia di commentare lo schifo dell'ultima puntata perché non ci siamo. Non ci siamo [-( non mi è piaciuto praticamente niente. Hanno ucciso il personaggio che in qualche modo teneva su la baracca. Carrie l'hanno dipinta come una pazza squilibrata che non sa neanche gestire se stessa. L'avrei accettata come puntata finale. Non mi sarebbe piaciuta ma ci stava. Così invece assolutamente no. Veramente una grandissima delusione e mi dispiace un sacco visto tutta la bellezza della prima stagione :((
RispondiEliminaSPOILER ALERT!!!
EliminaPurtroppo condivido la tua delusione...Diciamo che fino a metà puntata ci poteva anche stare. La seconda metà? Terribile a dir poco. Sembrano tutti un'allegra famigliola: Saul in vacanza con la moglie felice come una Pasqua, noncurante di essere stato silurato e convinto di aver vinto (Hello??Un uomo è morto per la tua "vittoria"); Carrie super-amica di Lockart e desiderosa di abbandonare il pupo al primo cassonetto; Saul e Dar Adal che fanno la rimpatriata (ma non l'aveva tradito rivelando dov'era Brody???)...
Insomma forse gli sceneggiatori credevano che con una stellina disegnata col pennarello ci mettessimo l'anima in pace riguardo la sorte di Brody??
Mahh...
Riguardo lamorte di Brody in sè diciamo che me l'aspettavo.Non che l'auspicassi dato che era il mio personaggio preferito con Carrie ma me l'aspettavo. Detto ciò in che maniera orrenda hanno gestito la cosa? Insomma a me non ha emozionato per niente la sua morte eppure...eppure era Brody caxxo! Avrebbe dovuto farmi morire sul pavimento ed invece mi ha lasciato abbastanza fredda...Non mi è piaciuto: avrebbero dovuto renderlo un momento più toccante e il centro della puntata...Invece dopo 2 minuti se l'erano dimenticato tutti, compresa Carrie che evidentemente era sotto peyote.
Perdonate l'eccessiva lunghezza ma...che delusione! :((
E SPOILERO PURE IO VA.. :) Come promesso, appena finito al solito di digerire i 12 episodi in un paio di giorni, eccomi qua a commentare come promesso la 3a stagione di Homeland. Primo appunto in generale su questa 3a stagione, poi entrerò nello specifico del finale: rispetto le prime due stagioni (fantastiche, ambedue), la 3a mi è piaciuta molto meno perché la prima metà (dal primo episodio praticamente sino al rientro negli States di Brody) secondo me è stata strutturata male. Ritmo lento, uno dei 3 personaggi principali (appunto Brody) in naftalina senza un motivo, focus sugli psicodrammi della cagacazzi di famiglia (ovviamente Dana, che come scrissi già mesi fa sul forum mi sta altamente sugli zebedei), che se fosse stata la prima serie probabilmente l'avrebbero chiusa subito lì, etc.. Insomma sarà stata pure voluta, ma l'hanno voluta male, almeno imho.. :-t
RispondiEliminaNella seconda metà di stagione invece ricompare Brody (mamma che attore Damian.. Mi auguro di no, ma credo che la sua uscita costerà molto al prosieguo di Homeland in termini qualitativi) e la serie magicamente sembra tornare la Homeland dei tempi migliori: azione, colpi scena a ripetizione (si lo confesso, io credevo che Brody alla fine si fosse di nuovo riconvertito alla causa jihadista.. :-d), ritmi serrati, recitazioni come Dio comanda, etc.. Tutto bello ovviamente fino alla penultima puntata, perché sinceramente quando Lockhart e Dar Adal avevano venduto Brody agli iraniani era oramai chiara la fine che avrebbe fatto il nostro eroe.. Ma se la sua morte per certi versi era anche da mettere in conto (la serie con questa terza stagione si avviava verso un possibile stallo di sceneggiatura, cosa che ovviamente forza gli sceneggiatori a rimescolare pesantemente le carte), concordo con voi che la Carrie post-Iran è stata studiata come peggio non si sarebbe potuto, e parlo soprattutto come incongruenza psicologica del personaggio. Cioè abbiamo una donna che parte incinta di 4 mesi per riportare sano e salvo negli States il suo uomo, torna e subisce passivamente tutte le decisioni del suo nuovo capo-testa-di-c___o? Ma non sta né in cielo né in terra, dai.. Io mi sarei aspettato una Carrie che smuovesse mari e monti per ridare credibilità ed onore a Brody, che minacciasse i suoi capi di abbandonare il mestiere di spia alla CIA o quantomeno di rifiutare qualsiasi tipo di incarico, che andasse in TV a dire agli Americani "Ecco, se l'Iran si è ammorbidito dovete dire grazie a quest'uomo sul quale avete spalato fango per mesi e mesi" etc.. Questa era la Carrie che mi sarei aspettato, non quella che subisce passivamente quell'idiota di Lockhart..
Peccato, perché per il resto la stagione secondo me non era studiata affatto male soprattutto nel tracciare il profilo psicologico della spia/soldato, tutt'altro che fredda come spesso accade, ma anche piena di dubbi su quel che è il suo lavoro (Quinn quando confessa due omicidi non suoi, ma che sente suoi anche a seguito dell'errore di Caracas, quando per sbaglio uccide il figlio di Cedeno, Brody che impersonifica il soldato comune USA dei nostri giorni, cui la guerra toglie vita affettiva e vita sociale, Saul che rischia di perdere la moglie poiché la sua vita ruota troppo attorno la CIA, etc..), e ne sarebbe uscita fuori una trilogia perfetta nel suo insieme. Nonostante il finale sembrasse più quello di una serie che non quello di una stagione, a quanto ho letto ci sarà comunque la stagione 4 e se non altro ci toglieranno dalle scatole la bimbaminkia.. :-) Confesso che sono proprio curioso di vedere come reinventeranno una serie che a questo punto ha bisogno di nuovi capisaldi e certezze da cui ripartire.
P.S. Unica consolazione, la new entry di due belle presenze femminili (Esme e Fara) che non hanno di certo guastato.. x-)
Un saluto a tutte/i
teo_s
Concordo con quanto hai scritto e mi chiedo anch'io cosa si inventeranno dopo l'uscita di scena di Brody...Secondo me rimarrà una serie di buon livello ma non più eccelsa come le prime due stagioni...
Eliminaps: Esme l'ho amata, ma Fara solo io l'ho trovata irritante??
Guarda Lu, l'unica cosa che mi viene in mente è che Javadi torni a fare guerra terroristica all'America, anche se poi non so proprio come potranno gestire la caccia delle spie della CIA che oramai conosce praticamente tutte. Io avrei, o perlomeno spero che lo facciano adesso, sfruttato di più il personaggio di Dar Adal, perchè Abraham è fantastico nel recitare il ruolo del cattivo, e secondo me è abbastanza ambiguo da fargli ruotare attorno una storia di spionaggio e controspionaggio. Altra cosa che ho letto a proposito della quarta stagione è che Saul dovrebbe collaborare come esterno alla CIA. Ecco, tornare a limitare, quello che è dopo Carrie e Brody il terzo caposaldo della serie, secondo me è un altro errore grosso in cui finirebbero per incappare gli sceneggiatori, perché se c'è una cosa che salvo in questa 3a stagione è proprio il personaggio di Saul che come capo della CIA mi è piaciuto tanto (ovvio, certe decisioni mi hanno fatto incavolare, ma fa parte della trama e ci sta.. (o)). Ah un'altra cosa che mi sono dimenticato di dire che mi ha gettato nello sconforto è la gravidanza di Carrie: odio in questo genere di film/serie tv quando gli sceneggiatori ci infilano la nascita di un bambino perché poi diventa generalmente carta di ricatto che l'antagonista di turno usa per limitare l'azione del protagonista, che a quel punto comporta rallentamenti e melodrammi della trama che io non sopporto a prescindere figuriamoci negli action thriller come Homeland. E purtroppo quando si finisce così è sempre l'inizio del declino della serie.. Speriamo che almeno Carrie si convinca a lasciare la bimba negli States con padre e sorella..
EliminaFara a me non è dispiaciuta come personaggio, anche se è chiaramente ancora in stand-by relativamente alla serie. Sono sicuro che nella prossima serie avrà più spazio, anche in virtù della questione iraniana che di certo acquisirà più importanza e focus maggiore nella prossima stagione. Comunque my 2 cents che morto un papa se ne fa un altro, e Carrie tempo qualche episodio e finisce a letto con Quinn. :-d
teo's
L'inserimento del bambino sa anche a me tanto di trappola melodrammatica... Speriamo di no...Carrie-Quinn: andrà sicuramente come dici tu, hanno già disseminato queste stagioni con chiari segnali che la cosa andrà prima o poi.
EliminaJavadi credo sia l'unico personaggio che ho apprezzato fino in fondo in quesa terza stagione e l'attore è molto bravo...Comunque cè una cosa che non capisco: ma tutto l'intrigo della spia, degli attentati a Langley, la cospirazione ecc è finito così nell'oblio come se niente fosse?
Già trattato proprio male il paragrafo dell'attentato a Langley, io credevo che sarebbe stato questo l'argomento principale della 3a stagione al posto dell'affaire iraniano.. [-(
Eliminateo_s